fiera-milanoTra vicissitudini e cosplayer. Una breve avventura all’esterno della fiera milanese.

Si prospetta una fredda giornata di sole.

Controllo di aver preso le lettere di presentazione firmate dal direttore di Persinsala, e la reflex, per immortalare il secondo giorno di apertura del Cartoomics 2013. Un ultimo sguardo al programma, e si parte.

Il viaggio è tranquillo, e inizio a immaginare quanti cosplayer ci saranno, e quali potrebbero essere i posti migliori per fare delle foto. Il mio collega racconta di quando ancora esistevano diverse riviste di videogiochi su carta, e di quella volta in cui a Londra, ad una presentazione, gli organizzatori si eran scordati di andarli a prendere all’aeoroporto. Bei tempi, penso.

Decidiamo di lasciare la macchina e di percorrere in metropolitana l’ultimo tratto che ci separa dal polo fieristico di Rho. Il tempo di farci stampare quattro biglietti dalle macchinette automatiche, e la legge dei grandi numeri ci fa perdere il treno. Quindici minuti di attesa, ed eccolo: che l’aria sia diversa da quella della solita frenetica vita milanese si inizia ad intuire dalla presenza di un essere verde sfrecciato nei primi vagoni. Non sono tanto i capelli rosso fuoco o la presenza di gruppi di poche persone a darmi la conferma della diversità dell’ambiente, bensì la massiccia e costante presenza di scarpe da ginnastica. Poche fermate e sento parlare di Sailor Moon, siamo decisamente nel posto giusto.

Finalmente arriviamo. Uno sguardo alle casse mi fa sgranare gli occhi: tra spade e zaini ci sono decine e decine di persone in fila.

“Buongiorno”, dico all’addetta alla cassa passandole le lettere di presentazione, ma la sua faccia mentre le legge mi fa intuire che qualcosa non va. “Come vi chiamate?”, chiede. I nostri nomi sembrano non essere nell’elenco che sfoglia ripetutamente. “Per entrare dovete fare l’altra fila e pagare il biglietto”, dice.

In cerca di una soluzione ci spostiamo vicino al cancello d’ingresso, lontano dal fiume di persone che continua ad uscire dalla fermata della metropolitana.

L’aria è fredda, ma per fortuna il sole è abbastanza caldo da compensare il venticello che ogni tanto ci fa tremare la schiena. Nell’attesa arrivano tre persone che in un attimo montano un banchetto fuori dal cancello e lo riempono di magliette di San Patrizio, anticipando la festa del giorno seguente. Una guardia continua a camminare avanti e indietro, mentre notiamo che il ragazzo con lo spadone, arrivato insieme a noi mezzora prima, è finalmente riuscito a prendere il biglietto. Dall’angolo spunta una Asuka di Evangelion che si mette in posa per le foto proclamando, ridendo, di essere l’unica e originale. Il suo vestito azzurro mi fa pensare ad Akihabara e al suo concentrato di negozi: action figures, fumetterie, elettronica, gadget di ogni forma e dimensione, un luogo in continua evoluzione, sempre attento alle nuove fantasie di chi lo frequenta.

Il tempo passa, la guardia si sposta di qualche metro, e i ragazzi con le magliette di San Patrizio ne approfittano per spingere la loro bancarella all’interno dello spazio fiera. Inizio a ridere immaginando come la guardia, da lì a poco, li avrebbe cacciati fuori.

Ormai gli eventi che avevamo pensato di seguire sono iniziati, sembra non ci sia spazio per noi oggi in questa fiera. L’abbiamo comunque vissuta, anche se solo in parte e in un modo forse poco convenzionale. L’ora di pranzo si avvicina, e decidiamo di concludere l’avventura con una scorpacciata di sushi.

L’evento si è svolto:
Fiera Milano

SS. 33 del Sempione 28 – Rho (MI)
www.fieramilano.it

Cartoomics 2013
15-17 marzo 2013
Organizzato da Italia Crea Srl
www.cartoomics.it

Prossimi appuntamenti con il fumetto:
Romics
da giovedì 4 a domenica 7 aprile 2013
presso: Nuova Fiera di Roma – Via Portuense 1645-1647, Roma
www.romics.it