Bellezza senza tempo

Curata da Filippo Lotti e Roberto Milani e realizzata con il patrocinio del Comune di San Miniato e con il supporto del C.R.A. (Centro Raccolta Arte), la mostra Emotional Rescue si compone di venti dipinti inediti del livornese Luca Bellandi esposti nella sala di San Pietro Martire, nello storico tratto della Via Angelica della chiesa di San Domenico a San Miniato (PI).

Ciò che immediatamente sorprende lo spettatore è il numero esiguo di soggetti attraverso il quale, volutamente, il pittore esprime il suo universo. Manichini, abiti, stoffe e vari oggetti del microcosmo femminile si ripetono senza mai sovrapporsi e, dipinti sotto varie sfaccettature, trasformano la donna in un’icona divinatoria senza tempo, bandendo l’idea della femmina-oggetto ancora oggi troppo spesso celebrata. L’impressione è che, in un preciso momento, il tempo si sia fermato e il richiamo al classico, con la sua armonia e le sue proporzioni, diventi un mezzo per esprimere messaggi eternamente validi. Gli sfondi, monocromi o bicromi, collocano i soggetti in uno spazio dove non esistono strumenti di misurazione, e spesso danno vita, quasi inspiegabilmente, a segni grafici non di facile comprensione che inneggiano alla Dea-Donna, svelando la vena più romantica dell’artista.

La seconda parte della produzione è una vera e propria dichiarazione d’amore nei confronti della Bellezza. Non più manichini ma bianche e sinuose figure femminili che richiamano gruppi scultorei classici, fanciulle unite dal movimento quasi cristallizzato e dalla stessa delicatezza gestuale e spirituale, nonché dall’essere tutte vicine a sagome di levrieri e segugi, simboli dell’eterna fedeltà della Bellezza, che non può e non deve tradire mai.

Le uniche opere che godono di una connotazione differente sono quelle che rappresentano pesci rossi e carpe Koi entro vasche ornamentali – di gusto squisitamente orientale – con monete d’oro, che rimandano a una sfera più specificamente terrena del pensiero umano, quella della buona sorte e della ricchezza. Con l’intento di condividere le proprie emozioni e farne scaturire di nuove, il pittore labronico lascia  spazio a innumerevoli riflessioni e molteplici conclusioni, fornendo un canovaccio che già di per sé assume le sembianze di linee guida. Il Bello è il faro a cui guardare per portare sulla terra un’arte armonica e ricca di messaggi sempre attuali.

La mostra continua:
Via Angelica-Chiesa di San Domenico
Sala San Pietro Martire
Piazza del Popolo 31, San Miniato (PI)
dal 2 novembre 2018 al 9 dicembre 2018
dal lunedì al venerdì 9.30-12.30 e 14.30-17.30
sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.00 (10/11, 17/18, 24/25 Novembre)
e dalle 15.00 alle 18.00 (3/4 Novembre e 1/2, 8/9 Dicembre).
Ingresso libero