sunny2Una storia commovente, insaporita dall’ingenuità e dall’impertinenza di un gruppo di bambini.

Taiyo Matsumoto è un mangaka giapponese molto apprezzato in patria per il suo stile originale e pittoresco. La sua ultima fatica, Sunny, è disponibile nelle fumetterie dal 15 marzo 2013 grazie alla J-Pop Manga, che ha deciso per un esordio italiano in grande stile con un formato 15×21.

La parola sunny fa pensare ad un qualcosa di piacevole, caldo e luminoso. Ma cos’è Sunny per Taiyo Matsumoto? Sunny è un rifugio, un mondo in cui chiudere le porte all’esterno e volare con la fantasia verso quei luoghi che rendono felici. Sunny è un’auto che si muove con la forza dell’immaginazione, una Nissan parcheggiata nel giardino di una piccola casa di accoglienza per bambini. E così, seduti su un sedile e con indosso un paio di occhiali da sole trafugati, diventa facile proiettare se stessi in testa ad una corsa automobilistica, diventare primo attore di un film d’azione, oppure, drammaticamente, percorrere quella strada che un tempo portava verso casa. Ogni bambino una storia, ogni bambino al suo sogno, in un racconto in cui non esiste un solo protagonista.

Haruo e Junsuke sono due dei tanti ragazzini che vivono nell’istituto Hoshinoko. Haruo, detto “White” per via dei capelli bianchi, ha un carattere ribelle e poco incline al rispetto delle regole. Junsuke, sempre col moccio al naso, ha una passione per la fisarmonica che suona incessantemente provocando reazioni poco composte dai suoi coinquilini. Le loro vite vengono movimentate dall’arrivo di Sei, un ragazzino della loro stessa età che viene affidato dai genitori alle cure della struttura. Accettare di essere stati abbandonati non è semplice, e forse anche per questo ognuno di loro, seppur nei limiti dell’età, riesce a mostrare rispetto e comprensione per il prossimo, tralasciando le diversità e consentendo ad ognuno di essere se stesso. Come Taro, che passa le giornate a cantare mostrando le sue forme abbondanti, Megumo, dalla lacrima facile, Kiiko, alle prese con i primi amori, e Kenji, che insieme alla sorella vive il dramma di un padre alcolizzato.

Non bisogna tuttavia lasciarsi ingannare dalla drammaticità degli eventi. Taiyo Matsumoto racconta con molta passione e naturalezza la vita di tutti i giorni riuscendo a bilanciare i momenti tristi con la giusta dose di comicità.

Lo stile del disegno è indubbiamente personale. La china, che siamo abituati a vedere nella quasi totalità dei fumetti giapponesi, sembra sostituita da un uso originale e ben riuscito del carboncino, mentre il retino, solitamente usato per le ombre o per ammorbidire le linee, scompare lasciando spazio a colori ad acqua.

Il primo numero sembra promettere bene. La storia fa trasparire un coinvolgimento emotivo importante da parte dell’autore, e, tra litigi e scaramucce, non manca di momenti toccanti.

SUNNY
di Taiyo Matsumoto
traduzione: Asuka Ozumi
lettering: Paolo Durandetto
pagine: 216
prezzo: € 9.90
editore: J-POP – www.j-pop.it
in libreria: dal 15 marzo 2013