Pendant alla mostra di Keith Haring: i muralisti in mostra a Palazzo Blu

Due esposizioni declinate su tematiche e realizzate con tecniche diverse aprono una finestra sull’arte contemporanea nella regione-museo par excellence, la Toscana.

Sulle sponde dell’Arno, famose per ospitare uno tra i capolavori di Keith Haring (in questo periodo in mostra con una personale, sempre a Palazzo Blu), Tuttomondo – realizzato nel 1989 sulla parete esterna della canonica di Sant’Antonio Abate, a Pisa – ecco la collettiva Attitude. Graffiti writing, street art, neo muralismo – nella medesima sede fino al 3 aprile.

Novità dell’esposizione – legata da un ovvio fil rouge a Haring, che aveva trasformato il proprio credo: “L’arte è per tutti” in una prassi d’impegno e lavoro alla quale non è mai venuto meno – la sua dimensione monografica e performativa. Composta da cinque sale e quasi una cinquantina di artisti, la sua punta di diamante è la sala Focus dedicata, ogni mese, a un diverso esponente dell’arte urbana – che ha operato anche a Pisa – con una personale che vedrà protagonisti, nell’ordine: 108, Joys, 2501, Gaia. Ma lo spirito dialogante con lo spettatore/visitatore non finirà qui, in quanto ogni esposizione sarà inaugurata da una live performance.

Una sede prestigiosa come Palazzo Blu si conferma quale ospite privilegiato di istanze creative calate nella contemporaneità, in perfetta sintonia con la città di Pisa – dove si trova il quartiere di Porta a Mare, che è oggi tra le capitali mondiali dell’arte urbana. Ricordiamo, ad esempio, che qui, nel 2018, Imos, Beast e 2Old hanno ideato e realizzato un’opera d’arte a più mani lungo il muro di cinta del cortile dell’asilo notturno di via Conte Fazio, che narra, attraverso i quattro elementi, la storia di Pisa e di questo antico quartiere: il Canale dei Navicelli (acqua), le fabbriche (terra), il bombardamento dei cosiddetti Alleati nel ʻ43 (fuoco) e gli aerei del vicino aeroporto (aria).

La collettiva a Palazzo Blu dà modo di familiarizzare con artisti, tecniche e opere fortemente diversi ma sempre tesi a reinterpretare lo spazio collettivo in maniera creativa e socialmente impegnata. Segnaliamo anche uno spazio dedicato alle fotografie che documentano il lavoro dei writers in città e alcune sculture, elementi di arredo urbano spesso meno frequentati dai creativi del settore.

Palazzo Blu, in questo scorcio invernale, si afferma come uno tra gli spazi espositivi più dinamici del panorama toscano.

La mostra continua:
BLU | Palazzo d’arte e cultura

Lungarno Gambacorti, 9 – Pisa
fino a domenica, 3 aprile 2022
orari: dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle 19.00 – sabato, domenica e festivi, dalle ore 10.00 alle 20.00

Attitude. Graffiti writing, street art, neo muralismo
a cura di Gianguido Grassi
realizzato da Start – Open you eyes
prodotto da Fondazione Pisa
con il patrocinio di Comune di Pisa, Provincia di Pisa, Regione Toscana, Consiglio Regionale della Toscana
con il sostegno di Università di Pisa, Scuola Normale Superiore e Scuola Normale Superiore Sant’Anna
artisti in mostra: 108, 2501, Abbominevole, Aec Interesni Kazki, Alberonero, Aris, Barbieri Francesco, Bartocci Giorgio, Beast, Bosoletti Francisco, C215, Ciredz, Dado, Duke1, Egs, Eron, Etnik, Farao, Gaia, Hitnes, Imos, Joys, Martini Rae, Massimo Sospetto, Moneyless, Moses&Taps, No Curves, Oker, Okuda San Miguel, Ozmo, Pasquini Alice, Peeta, Phase2, Porto, Rough Remi, Run, Rusto, Rusty, Sbam, Shepard Farey- Obey, Soap The wizard, Solomostry, Sten&Lex, Tellas, Zed1, Zedz